SALES AND BON TON

SALES AND BON TON

SALDI E BON TON

di Nicola Santini- esperto di etichetta e autore di NON LO FACCIO PIU’

Finite le feste, la festa ricomincia. Sì, perché il momento dei saldi è quello che riconcilia noi amanti dello shopping con il mondo reale. Se Natale ci ha fatti sognare, il momento in cui il calendario dice saldi ecco che ci convinciamo che babbo Natale realmente esiste e sta pensando a noi. Non esiste niente di meglio, infatti, per dar via ai propositi dell’anno nuovo, che iniziare con un guardaroba nuovo. Ma tutto va fatto con il giusto tasso di bon ton, ed ecco perché sono qua io.

La prima regola è darsi un obiettivo, la seconda darsi un budget. Più che consigli di etichetta potrebbero sembrare le premesse di un business plan, ma sappiamo bene che i saldi sono fatti apposta per fare affari, quindi è bene attingere, o meglio intingere il bon ton nel buon senso.

Mai andare a caso: se è il capospalla l’oggetto del desiderio, o la borsa, o la scarpa su cui avete puntato l’occhio o la tuta da sci, iniziate con quella. Farsi distrarre è un attimo e durante i saldi, si sa, il tempo è tutto. Da un minuto all’altro, l’oggetto del desiderio potrebbe finire nella shopping bag di qualcun altro.

Basic is the basic: se l’aria di novità non è il vostro forte ma volete iniziare il nuovo anno come se aveste in mano un foglio bianco, iniziate dalle basi: neri, blu, tagli tradizionali. Le formule a risultato sicuro come blazer, tubini, pantaloni kaki o top total black. Sia per lui che per lei, alcuni intramontabili per non sbagliare mai a partire dalla spesa. Ma…

Non ostinatevi al classico a tutti i costi: il giorno dei saldi è anche un momento di frivolezza. Se trovate un paio di scarpe leopardate o una cintura di pitone al giusto prezzo, regalatevi un tocco di stravaganza, non importa se ne usufruirete due volte l’anno. Se il cartellino non vi spaventa e lo specchio nemmeno, andate dritti al registratore di cassa!

E dopo le 5 regole d’oro, veniamo al bon ton vero e proprio

No alla bulimia. Entrare in camerino pieni di capi per poi lasciarli tutti in un angolo non ha alcun senso. Portate con voi solo quello che vorreste realmente.

Il tempo è denaro. Sia per voi che per gli altri. Giusto provare le cose, ma non indugiare di fronte allo specchio, selfie alla mano, in attesa di approvazione da un comitato di follower. Risparmierete in accidenti da chi è in coda.

Chi prima arriva, meglio alloggia. Se avete puntato contemporaneamente ad altri clienti l’oggetto del desiderio, inutile far scenate. Se lo aggiudica chi lo ha toccato per primo.

Parole vietate: sconto, restituzione. Durante i saldi c’è anche chi si permette di chiedere alle casse di arrotondare. Se nel resto dell’anno domandare è lecito e rispondere è cortesia, non tiriamo la corda, perché potrebbe spezzarsi. Comprate, inoltre, solo ciò di cui siete convinti: riportare un capo dopo una settimana dalla fine dei saldi non ha senso e non sempre ha successo.

Dulcis in fundo: mix and match sempre e comunque. Guai a indossare contemporaneamente tutte le cose comprate ai saldi. Comunica che non aspettavate altro. Fatevi furbi e date retta alle nonne: qualcosa di vecchio fa sembrare più nuovo anche il nuovo. E viceversa. Buono shopping!

Vi informiamo che, per migliorare la Sua esperienza di navigazione su questo Sito, (Palmanova Village) utilizza dei cookies. La Stessa impiega diversi tipi di cookies, tra cui cookies a scopo di profilazione e cookies di terze parti che consentono, a queste ultime, di accedere a dati personali raccolti durante la navigazione. Alla pagina Informativa estesa è possibile negare il consenso all'installazione di qualunque cookie. Cliccando su “Accetto ” o continuando la navigazione saranno attivati tutti i cookies specificati nell' Informativa estesa ai sensi dell’art. 13 del Codice della privacy. – ed artt 13-14 del REG UE 679/16